La città si mobilita per Papa Francesco
Papa Francesco il prossimo 1° ottobre visiterà Cesena per due ore. “Un tempo che ha, per la nostra Diocesi, un grande valore storico. È dal 2013 che gli rinnovo l’invito a venire in città per i 300 anni dalla nascita (25 dicembre 1717) di papa Pio VI, il cesenate Giovanni Angelo Braschi e il primo ottobre avremo occasione di gioire della sua presenza a Cesena. Non ci sarà spazio per saluti personali. Solo alcuni malati potranno incontrarlo”: così il vescovo Douglas Regattieri ha introdotto l’illustrazione del programma della visita di papa Francesco alla città di Cesena, presentato lo scorso 15 giugno durante una conferenza stampa in episcopio.
Sarà una visita breve, in cui non mancherà l’abbraccio di tutta la città. La visita sarà scandita da momenti molto significativi, hanno assicurato il vescovo Douglas e monsignor Walter Amaducci, vicario episcopale per la pastorale diocesana, che per la seconda volta coordina una visita papale a Cesena.
“La visita di san Giovanni Paolo II del 1986 è stata molto più dilatata nel tempo – ha detto don Amaducci -. Questa invece sarà breve e molto intensa, ma non meno impegnativa. Papa Francesco, come Giovanni Paolo II, ha un grande seguito fra la gente e ci aspettiamo che anche dalle diocesi vicine arrivino tanti fedeli”.
Il Pontefice visiterà la nostra città prima di recarsi a Bologna. Il Santo Padre arriverà alle 8 in elicottero all’ippodromo del Savio dove sarà accolto da vescovo, prefetto, presidente della Provincia e sindaco.
Su auto scoperta, seguendo un percorso transennato, raggiungerà piazza del Popolo dove troveranno posto circa 4mila persone. Alle 8,20 il Pontefice pronuncerà il discorso di saluto alla città.
Alle 8,45 Francesco percorrerà via Zeffirino Re e farà sosta davanti al Palazzo del Ridotto dove verrà scoperta una targa di inaugurazione del nuovo “Largo Pio VI”. Bergoglio sosterà brevemente restando sulle papamobile per poi proseguire verso piazza Giovanni Paolo II, davanti alla Cattedrale. Qui è atteso attorno alle 9. Ad accoglierlo ci saranno bambini, ragazzi e giovani cui il Papa dai gradini della chiesa rivolgerà un saluto. Lo accompagneranno i canti del coro “Alma canta” della pastorale giovanile. Tutta la piazza sarà transennata e vi si potrà accedere solo previa autorizzazione.
In Cattedrale visiterà la cappella della Madonna del Popolo, poi saluterà personalmente alcuni ammalati. Qui è previsto un altro discorso, preceduto da quello di saluto del vescovo Douglas.
In Cattedrale saranno presenti i presbiteri, i diaconi con le rispettive mogli, i religiosi e le religiose, anche quelle di clausura cui in occasioni del genere è concesso di uscire, i membri dei consigli diocesani e delle commissioni pastorali, il personale degli uffici della curia e rappresentanti delle comunità parrocchiali.
“Al termine del saluto – ha continuato don Amaducci – è prevista una sosta in sacrestia e la visita in episcopio dove il Papa benedirà la casa-famiglia dell’associazione papa Giovanni XXIII ospitata negli spazi ristrutturati dell’ex curia che saranno inaugurati il prossimo 24 giugno, in occasione della festa del patrono, san Giovanni Battista”.
Il Papa rientrerà in Cattedrale, ripercorrendo la navata centrale uscirà su piazza Giovanni Paolo II e, su auto scoperta, alle 9,45 partirà seguendo il tragitto di corso Mazzini, largo Pio VI, via Carbonari, via Cesare Battisti. Il decollo all’ippodromo è fissato per le 10.
“Il Papa avrà diversi contatti con la popolazione. Noi opereremo per garantire la massima sicurezza avvalendoci anche di zone transennate controllate da volontari. I cantieri attivi saranno bonificati qualora se ne rendesse necessario”, ha garantito il questore Loretta Bignardi. “Saranno necessari gli aiuti di tutte le forze dell’ordine. La Polizia municipale dovrà garantire la viabilità e si dovranno avere vie di fuga per arrivare, in caso di necessità, con facilità in ospedale”.
“Dato l’alto afflusso di fedeli che si riverseranno, forse già dalla sera prima in città – ha detto il sindaco Paolo Lucchi – vogliamo chiedere ai commercianti di tenere aperti durante la notte i loro esercizi, in modo da offrire servizi di accoglienza per le migliaia di persone che si concentreranno in centro storico”.
Barbara Baronio
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IN PREPARAZIONE ALLA VISITA
Per vivere meglio l’incontro col Papa, il vescovo Douglas ha composto una preghiera, allegata al messaggio per san Giovanni, da proporre a tutti (il testo si può trovare nella sezione DOCUMENTI di questo sito).
Nell’imminenza del primo ottobre sono in calendario quattro appuntamenti in preparazione dello storico evento.
Il primo è per domenica 10 settembre. Alle 11 in Cattedrale a Cesena il vescovo presiederà la Messa che sarà trasmessa in diretta televisiva da Raiuno.
In Cattedrale alle 21 ci saranno due catechesi. La prima il 15 settembre, con il nuovo arcivescovo di Ferrara-Comacchio, monsignor Gian Carlo Perego.
La seconda catechesi ci sarà mercoledì 20 settembre e sarà tenuta dall’arcivescovo di Bologna, monsignor Matteo Zuppi.
Infine, venerdì 29 settembre, si concluderà la fase di preparazione alla visita con una veglia di preghiera in Cattedrale.