Torna la fiera di San Giovanni
CESENA – Fischietto di zucchero rosso, odorosa lavanda e trecce d’aglio: nel centro di Cesena sta per alzarsi il sipario sulla Fiera di San Giovanni. La versione rinnovata dell’antica sagra, che si terrà dal 22 al 25 giugno, festeggia il quarto di secolo e, per adattarsi ai cambiamenti della città, introduce anche quest’anno qualche novità. Per il cantiere in piazza della Libertà e di corso Garibaldi, gli autosaloni restano in via Battisti, mentre la campionaria si sposta da corso Mazzini al primo tratto di viale Mazzoni. La “Piazza della Birra” si allarga da piazza Almerici a piazza Bufalini. In piazza Aguselli ritorna il punto ristoro, mentre i vivai si dispongono su un lato di viale Battistini. Le giostre del luna park restano in viale Mazzoni, da piazza san Domenico a via del tunnel.
Le quattro notti di San Giovanni saranno animate da spettacoli, animazioni e concertini nelle piazzette e nelle corti. In piazza Amendola e nei vicoli si snodano “Le vie della magia” con bottegai, musici, cartomanti, speziali e cibi di strada. Qui il 22 e 23 giugno alle 20 la Confraternita della Fenice racconta le storie delle “Streghe ad San Zvan”. In via Verzaglia c’è la mostra “Magia dell’arte manuale”: sui piccoli banchetti, giovani artisti mostrano come la materia, attraverso la fantasia, si trasforma in oggetti unici e originali.
Gradito ritorno anche “Cortili aperti”: il suggestivo chiostro dell’ex Roverella ospita concertini, appuntamenti per bambini (venerdì alle 20 con “Fiabe migranti” e domenica con “Coloriamo la corte”), mostre fotografiche e un mercatino delle associazioni. Anche il chiostro di San Francesco, in via Montalti, si anima con concerti e danze nelle serate di giovedì, venerdì e domenica.
La sagra è un’occasione per scoprire luoghi e scorci cittadini. Come il Museo di scienze naturali: piccolo gioiello incastonato nella storica loggetta Veneziana, sopra piazza del Popolo. All’ingresso c’è un piccolo giardino dove è possibile camminare a piedi nudi su materiali naturali e tra diverse varietà di piante. Le visite guidate si tengono venerdì e sabato alle 20.30 e 21.30.
A inaugurare gli eventi culturali della fiera è, come sempre, “Cesena in coro” in programma il 18 giugno alle 20,45 alla chiesa dell’Osservanza. Oltre alla Alio Modo Canticum diretta da Adamo Scala e accompagnata all’organo da Caterina Scala, sono ospiti il Coro polifonico “Fabio da Bologna” diretto da Alessandra Mazzoni e l’Insieme vocale “Accordion” di Bibbiena diretto da Paolo Santini.
Immancabile “Poeti a San Giovanni” previsto il 23 giugno alle 21 al Palazzo del Ridotto con due tra gli autori più significativi della nuova poesia italiana: Davide Rondoni e Gianmaria Villalta. Infine, in piazza Aguselli ritorna “Il pesce fa bene-ficenza”, promosso dall’associazione Orizzonti, Fondazione Romagna solidale con i pescatori di Cesenatico di “Tra il cielo e il mare’”. Degustando le prelibatezze marinare, si contribuisce a sostenere i progetti a favore dei bambini orfani di Haiti e Sierra Leone.
Francesca Siroli