Radio soccorso a servizio della città
CESENATICO – Il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli e la Giunta hanno visitato nei giorni scorsi i locali che ospitano la sede del “Radio soccorso Cesenatico” in via Aurelio Saffi 92.
L’Amministrazione ha poi partecipato a una cena conviviale offerta dall’associazione, durante la quale si è fatto il punto sull’attività del Radio soccorso, impegnato in interventi di Protezione civile al servizio della comunità. All’incontro hanno partecipato anche il dirigente alla Protezione civile del Comune Luigi Tonini e l’istruttore tecnico Paolo Ingretolli.
Quella che il sindaco Gozzoli ha definito “una bella realtà del volontariato di Cesenatico” è nata nel 1993 da un gruppo di amici appassionati di radiotrasmissioni intenzionati a fare qualcosa di concreto per la propria cittadina, dapprima affiancandosi a un gruppo di Protezione civile di Forlì, poi dando vita a una formazione autonoma di Radio soccorso.
Inizialmente l’associazione non aveva né una sede, né mezzi propri. Nel 1996, Wagner Marchetti, presidente della cooperativa Ccils, offrì al Radio soccorso una parte della propria struttura e la possibilità di disporre di automezzi e risorse, oltre all’esperienza per muoversi con agilità all’interno del mondo del volontariato.
Attualmente il Radio soccorso è inserito nel sistema regionale e provinciale di Protezione civile. Ha una convenzione con il Comune per intervenire nelle emergenze, in sinergia con altre realtà competenti tra cui Capitaneria di porto, Carabinieri, Polizia di stato e Polizia municipale.
La sede di via Saffi è operativa dal 2001. “In questa ampia struttura – fa sapere il presidente dell’associazione Maurizio Manzi – ha trovato posto una sala radio, una sala riunioni, una sala carteggio, un ufficio amministrativo, una zona servizi fornita di docce e un’autorimessa con mezzi e attrezzature di soccorso: un pullmino, un fuoristrada, un pick-up e una panda”.
“Oggi – continua Manzi – la nostra associazione conta 34 volontari. Oltre alla regolare presenza sul territorio, di recente siamo intervenuti in occasione del terremoto nel centro Italia, montando una tendopoli. Facebook è il nostro principale mezzo di contatto con i cittadini. Abbiamo una pagina aggiornata in tempo reale con tutte le informazioni sulle emergenze”.
“Siamo alla costante ricerca di volontari e di fondi – conclude -. La nostra attività può essere sostenuta con il 5xmille”.
Matteo Venturi