Attese e realizzazioni: Cesena cantiere aperto
CESENA – Semaforo verde per progetti o cantieri attesi da tempo a Cesena: il parco Urbano Novello, la nuova piazza della Libertà, l’ex complesso Sacra Famiglia e la nuova caserma dei Carabinieri in zona Montefiore.
A dare il via è stato il Consiglio comunale del 28 luglio scorso con l’approvazione in via preliminare dell’accordo di programma tra Regione Emilia Romagna e Provincia, in variante a Prg e Ptcp, per l’acquisizione gratuita dell’immobile da destinare a caserma dei Carabinieri.
Con questo atto la città potrà dotarsi, entro la fine del 2018 se tutto filerà liscio, di un nuovo edificio di 3300 metri quadrati per l’Arma tra il viadotto Kennedy e la ferrovia. I 5,5 milioni di euro di costo saranno a carico della Commercianti indipendenti associati (Cia-Conad) che, in cambio, potrà ampliare l’area commerciale Montefiore di 6mila metri quadrati, in tre distinte strutture, verso via Assano.
Nella stessa seduta il Consiglio comunale ha approvato anche il nuovo progetto presentato dalla Compagnia del Sacro Cuore che prevede, nel cantiere tra le vie Padre Vicinio da Sarsina, Verdi e Pascoli, la possibilità di costruire in deroga per 2406 metri quadrati (assai meno dei 4081 concessi nel 2008), oltre alla conferma di un parcheggio sotterraneo su due piani da 326 posti, con rampe d’accesso poste in proprietà privata (e non più parzialmente in area pubblica).
Passando a piazza della Libertà, molti cesenati si chiedevano da tempo come mai il cantiere di riqualificazione non procedesse, pur avendo completato la fase delle indagini archeologiche. Lo stop di qualche mese era stato imposto dalla Giunta, che ha voluto verificare con attenzione le dichiarazioni rese in sede di gara dalla ditta vincitrice, al fine di scongiurare il rischio di un successivo blocco dei lavori. Ora il Consorzio artigiani romagnolo di Rimini (aggiudicatario dell’appalto con un’offerta di 1,83 milioni di euro) potrà stipulare il contratto entro la metà del prossimo mese, facendo partire i lavori attorno al 20 per concluderli in 500 giorni (febbraio 2018).
Passi in avanti anche per il Parco urbano Novello, a corredo dell’omonimo quartiere previsto tra l’ex mercato ortofrutticolo e l’accesso della stazione ferroviaria lato Vigne. Di questo fantomatico progetto si parla da una decina d’anni (l’annuncio è del 2007, il vincitore del concorso del 2008) e, pure in questo caso, l’area è strategica: 33 ettari vicini al centro urbano, da troppi anni abbandonati a sé stessi.
Nelle scorse settimane l’Amministrazione comunale ha approvato il progetto definitivo del primo lotto del parco, per un importo di 2 milioni di euro (a carico della Regione). Si riferisce alla porzione centrale del parco, 35mila metri quadrati tra le vie Montecatini, Perticara e la chiesa di San Pio X, occupati oggi da verde spontaneo, due binari in disuso e un edificio abbandonato. Sarà prolungato il percorso ciclopedonale che, dal retro dello stadio, raggiunge già oggi la zona, creando a corredo piccoli spazi di incontro diffusi in tutta l’area verde. Tre spazi più grandi saranno invece attrezzati: uno per i giovani più all’interno del parco, un’area per i più piccoli e una per anziani più a ridosso del tessuto urbano.
MiB