Antiche danze con antichi strumenti musicali
Quando si parla di danze ottocentesche la mente corre alle musiche di Rossini, Verdi, Chopin, Paganini, musiche dolci e melodiche affidate per l’esecuzione ad orchestre di diversi elementi. Non sempre è così, la dimostrazione si è avuta domenica 29 marzo nel pavillion di Villa Silvia Carducci a Lizzano di Cesena (FC), dove l’AMMI – Associazione Italiana Musica Meccanica ha organizzato, nell’ambito della rassegna “ArtEventi a Villa Silvia-Carducci”, una giornata dedicata al ballo ottocentesco, presentata dalla Società di Danza di Cesena. E’ stato un organo meccanico l’unico esecutore delle musiche che i danzatori hanno interpretato e proposto al pubblico. Sui caratteristici “cartoni”, bande perforate opportunamente preparate nei laboratori di Torino, le musiche degli autori dell’ottocento sono state trasportate per l’esecuzione di un organo meccanico: una orchestra in un unico contenitore, probabilmente un esperimento unico in Italia.