Emergenza neve, “a Longiano è come nel ’29”
Non smette di nevicare a Longiano. Il manto nevoso ha ormai superato il metro e 20 di altezza sulle colline. Le auto parcheggiate sono indistinguibili dalla neve. Gli accumuli della neve spalata superano i due metri e costituiscono un muro ormai invalicabile. “Sembra di essere tornati a l’an de nivoun (il 1929, ndr), dicono gli anziani. Le strade del centro storico sono impraticabili. L’ufficio postale, fra le lamentele degli utenti, è chiuso da mercoledì. I pochi negozi aperti sono presi d’assalto e le scorte iniziano a scarseggiare.
Visto il persistere delle precipitazioni nevose, è stata disposta la chiusura di tutte le scuole (compreso l’asilo nido) nelle giornate di lunedì 6 e martedì 7 febbraio e la filodrammatica Hermanos fa sapere che lo spettacolo di commedia dialettale, previsto al Petrella per domani, è annullato e rinviato alle 15 di domenica 19 febbraio.
In considerazione del protrarsi della nevicata il Comune non esclude che nelle prossime ore possano esserci disagi per l’interruzione dell’energia elettrica.
Data l’emergenza, il commissario prefettizio Darco Pellos ha appena emesso un’ordinanza che impegna a rimuovere la neve dai passi carrai a cura dei loro utilizzatori e a spargere nelle aree sgomberate dalla neve un adeguato quantitativo di sale, per evitare la formazione di ghiaccio.
L’ordinanza prevede anche il divieto di sosta dei veicoli e lo stazionamento pedonale sotto alle alberature che si protendono sulla pubblica via e l’invito a eliminare ogni condizione di pericolo determinata dai rami pericolanti. (Matteo Venturi)