Giornata del Creato, una riflessione su Colonie marine e lavoro stagionale

La Chiesa italiana indica il primo settembre come Giornata per la custodia del creato, e raccomanda ai cristiani l’attenzione a questo ambito per tutto il mese.

A partire dal 2015, papa Francesco ha fissato nella stessa data la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. La nostra Diocesi, tramite l’Ufficio per la Pastorale Sociale, l’Ufficio per l’Ecumenismo e il dialogo, l’Ufficio per le Comunicazioni sociali assieme alla Chiesa Greco Cattolica e in collaborazione con i fratelli della Chiesa Ortodossa Rumena e della Chiesa Avventista del settimo giorno di Cesena valorizza questa ricorrenza dedicando, nel mese di settembre, una Giornata in un luogo significativo del territorio, variabile di anno in anno.

Quest’anno, 12esima Giornata, il titolo è “Viaggiatori sulla terra di Dio. Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo (Gen 28,16)”. Sarà celebrata sabato 9 settembre a Cesenatico secondo un ricco programma che prevede momenti di riflessione, di preghiera e di convivialità.

Il ritrovo è previsto per le 17 presso la scuola Alberghiera e di ristorazione dello Ial, in viale Carducci, 225. Nella sala conferenze, dopo un momento di accoglienza, si svolgerà una tavola rotonda moderata da Francesco Zanotti, direttore del settimanale diocesano Corriere Cesenate, in cui si cercherà di mettere a fuoco il turismo e sue implicazioni antropologiche, economiche, sociali, spirituali. Interverranno la ricercatrice storica Roberta Mira sull’avvio della recezione turistica a Cesenatico attraverso le “Colonie marine” e come questo fenomeno abbia influenzato l’assetto del territorio e l’organizzazione della vita sociale di Cesenatico. Il presidente dell’Associazione albergatori di Cesenatico, Giancarlo Barocci, presenterà l’organizzazione delle strutture alberghiere e dei servizi offerti ai turisti come occasione di incontro, accoglienza e nuove relazioni interpersonali. Il lavoro stagionale come risorsa economica, l’occupazione di operai locali e stranieri, le condizioni e i ritmi di lavoro, la formazione dei giovani alla valorizzazione delle risorse del creato e lotta agli sprechi saranno le tematiche che presenterà Francesco Falcone, presidente dello Ial regionale.

Durante gli interventi saranno affrontati anche altri argomenti riguardanti le proposte offerte ai turisti nella logica di un turismo sostenibile, senza trascurare la dimensione spirituale legata alla mobilità, alla pratica religiosa, alla testimonianza della fede.

Sarà presentata l’esperienza di una struttura alberghiera dove lavorano persone con disabilità, gestita dall’associazione Papa Giovanni XXIII.

Alle 19,15 avrà inizio la preghiera ecumenica guidata dal vescovo monsignor Douglas Regattieri, dal parroco della Comunità ortodossa rumena Padre Silvius Sas e dal pastore della Chiesa Avventista del 7° Giorno Giuseppe Cupertino. Concluderà la giornata un momento conviviale offerto dallo Ial e dagli organizzatori.

Marco Castagnoli

Pubblicato giovedì 7 Settembre 2017 alle 00:01

Trattandosi di un vecchio articolo non è più possibile commentare.

Brevi quotidiane

Ultimi articoli

Ultimi interventi

Parole di Vita

Archivio Documenti