Fondazione Crc: un bagno di cultura per ripartire

CESENA – Riprendono le attività culturali della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, dopo lo stop forzato legato alla crisi dell’istituto di credito.

“Le risorse sono limitate, ma le idee sono molte”, ha detto il vicepresidente Guido Pedrelli, presentando alla stampa il programma dei principali eventi che la Fondazione intende organizzare nel 2017.

Le prime iniziative riguardano la ripresa delle attività concertistiche in collaborazione con il conservatorio “Bruno Maderna”.

Ritorna la rassegna domenicale di musica da camera con quattro appuntamenti, alle 17, a Palazzo Ghini in corso Sozzi a Cesena. Il primo si è svolto domenica scorsa con “Siete Noches”, progetto artistico e didattico di scambio culturale fra Italia e Sud America. Domenica 14 maggio sarà la volta di “Divertissement, entertainments, arie buffe. Un pomeriggio all’insegna della leggerezza”. Il 21 maggio sarà di scena “il Barocco durante il Romanticismo. Omaggi alla musica barocca nell’Ottocento”. Il 28 maggio si terrà l’ultimo appuntamento con il concerto “Piano forte o fortepiano?”, in occasione della masterclass di fortepiano del conservatorio.

Il programma concertistico proseguirà con un appuntamento estivo all’aperto presso la Pieve di Monte Sorbo e il ritorno del tradizionale concerto di Natale, sospeso nel 2016.

Una serie di conferenze su temi di storia, arte e attualità prenderanno il via il prossimo 13 maggio con Lucetta Scaraffia, editorialista dell’Osservatore Romano, che presenterà il libro “Dall’ultimo banco”, una riflessione sulla presenza delle donne nella Chiesa.

Questo appuntamento è inserito all’interno del Festival della comunicazione che si terrà fino al 29 maggio e promosso dalla Diocesi e dal nostro giornale, sotto l’egida della Società di San Paolo e delle Paoline. Il 29 maggio, al palazzo del Ridotto, il critico Vittorio Sgarbi interverrà sul tema della pittura caravaggesca nei lavori di Artemisia Gentileschi.

In autunno gli incontri saranno dedicati alle ricorrenze storiche del 2017: i 500 anni della Riforma protestante, i 100 anni della disfatta di Caporetto, i 100 anni della Rivoluzione d’Ottobre. Sui tre argomenti interverranno rispettivamente gli studiosi Adriano Prosperi (il 10 novembre) e Mario Isnenghi (il 24 novembre) e il giornalista Ezio Mauro (data da concordare).

“Dal punto di vista artistico – ha riferito Pedrelli – è stata avviata una collaborazione con il Comune di Cesena per inserire a pieno titolo nei programmi di promozione turistica la prestigiosa collezione della Galleria dei dipinti antichi della Fondazione e della Cassa di Risparmio di Cesena. Per questo valutiamo un ampliamento degli orari di apertura. È stata attivata anche una collaborazione con il Fai (Fondo per l’ambiente italiano). Il 14 e il 15 ottobre, giornate Fai di autunno, gli studenti delle scuole superiori di Cesena faranno da ’ciceroni’ illustrando i dipinti della collezione ai visitatori. Per fare conoscere il patrimonio della Galleria ai bambini, sarà implementato il progetto “Labó, rivolto alle scuole primarie”.

Matteo Venturi

Pubblicato giovedì 27 Aprile 2017 alle 00:02

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