A Cesena informazione sotto la lente
Nel Festival della comunicazione non può mancare il mondo dell’informazione.
Nella lunga kermesse cesenate ci saranno almeno tre incontri con crediti dell’Ordine dei giornalisti per l’aggiornamento professionale. Vediamoli nel dettaglio.
Si parte mercoledì 24 maggio con professionisti che hanno avviato la loro carriera nelle redazioni dei media diocesani. Tra gli ospiti che ragioneranno attorno alla domanda “La responsabilità del giornalista: tutto è permesso?” ci sarà il direttore del quotidiano Avvenire, Marco Tarquinio, che ha mosso i primi passi col taccuino in mano nella redazione del giornale delle diocesi umbre “La Voce”. Con lui Giorgio Tonelli, ora nella sede Rai di Bologna, proveniente dall’esperienza al settimanale diocesano di Rimini “Il Ponte” e Gianfranco Fabi, già vice direttore del Sole 24 ore e direttore di Radio24, con un’esperienza iniziale al settimanale “Luce” di Varese, diocesi di Milano. Modererà la mattina, dalle 9,30 alle 13 al Ridotto, Monica Mondo di Tv2000 che ha nel suo curriculum un passato ai media della diocesi di Torino. Da Torino arriveranno Marco Bonatti e Luca Rolandi, entrambi già direttori del settimanale “La Voce del Popolo”, per raccontare di come nelle redazioni delle pubblicazioni cattoliche della città siano uscite nel corso di diversi decenni schiere di professionisti oggi impegnati nei maggiori network. Con sé porteranno il recente volume dedicato a monsignor Franco Peradotto, già direttore del “La Voce del Popolo” e per 12 anni presidente nazionale della Federazione dei settimanali cattolici (Fisc), nel quale sono contenute numerose testimonianze di chi ha frequentato le redazioni torinesi. La mattina sarà introdotta dal presidente regionale dell’ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, Antonio Farnè.
Venerdì 26 maggio, nell’aula magna della Malatestiana sempre dalle 9,30 alle 13 si terrà il convegno “Informare al tempo delle fake news”. Moderati da Chiara Genisio, vice presidente vicario della Fisc, si confronteranno la vaticanista dell’Ansa, Giovanna Chirri, il vaticanista della Stampa Andrea Tornielli, il direttore dei Tg regionali Rai Vincenzo Morgante, il direttore dell’informazione di Tv2000 Lucio Brunelli, il presidente del Copercom (già vice direttore di Avvenire e già direttore dell’agenzia Sir) Domenico Delle Foglie.
L’intero Festival si chiuderà lunedì 29 maggio con l’incontro che si terrà dalle 9,30 alle 13. Moderati dal cesenate Ernesto Diaco, direttore dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola, l’università della Conferenza episcopale italiana (Cei) si siederanno attorno al tavolo del Ridotto i maggiori rappresentati dei media cattolici per confrontarsi su “La comunicazione della comunità cristiana e non solo nell’era digitale”. Ci saranno il direttore di Famiglia cristiana, don Antonio Rizzolo; il segretario nazionale dell’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana), Maurizio Di Schino; il direttore dell’agenzia Sir, Vincenzo Corrado; il direttore di rete di Tv2000, Paolo Ruffini; il presidente della Fisc, don Adriano Bianchi; il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio.