Alternanza scuola-lavoro. Idee innovative al liceo “Monti”

Alternanza scuola-lavoro in team. E’ questa la positiva esperienza presentata questa mattina al liceo “Monti” di Cesena. Sono quest’anno 452 gli studenti di terza e quarta che devono cimentarsi con l’alternanza tra studio ed esperienza lavorativa, resa obbligatoria della legge 107/2015, la cosiddetta “Buona scuola”, come ha ricordato il preside Giancarlo Domenichini.
Sommati a quelli degli altri istituti cesenati, si arriva a una totale di 2500 giovani in cerca di un posto in cui cimentarsi per 200 ore in due anni, di solito in terza e quarta. Per questo motivo al “Monti” ci si è ingegnati per un’alternativa che fosse di reciproca soddisfazione tra scuola e mondo dell’impresa. Su questa linea si è mosso un paio di anni fa il professor Stefano Scarpellini che con la collega Elena Fiumana ha presentato il progetto.

E’ nata in questo modo l’idea di fare lavorare i ragazzi in 8 gruppiguidati da un leader e seguito dagli insegnanti in vesti di coach. L’esperimento ha riguardato le due classi dell’indirizzo economico, fin dallo scorso anno, per un totale di una cinquantina di ragazzi. Il centro Montefiore, presente questa mattina con il direttore Luca Pancaldi, ha proposto ai giovani di pensare a un progetto per il miglioramento dell’offerta commerciale, con tre obiettivi dichiarati: “aumentare la visibilità del centro, fidelizzare e cercare di aumentare la clientela, offrendo ai clienti un’esperienza unica”, come ha detto Pancaldi.
Un obiettivo non da poco se si pensa che si sta parlando di studenti delle superiori. In ogni caso molto sfidante, capace di coinvolgere gli studenti in un lavoro mai svolto in precedenza. E domani mattina, a partire dalle 10, nella palestra del “Monti” ci sarà la presentazione degli otto progetti. “Uno lo adotteremo di certo”, ha assicurato Pancaldi. “Anzi – ha aggiunto – spero di riuscire a coinvolgere i ragazzi nella realizzazione del progetto”.
“Il Monti ha cambiato veste – ha detto il sindaco Paolo Lucchi, ex-studente, presente anche lui stamani all’incontro con la stampa – e il nostro sistema imprenditoriale è chiamato a fare altrettanto, e a mutare anche la visione. Qui, con questo progetto, ci si pone dalla parte dei giovani, che avranno di certo messo in campo idee innovative”.

dav

Pubblicato venerdì 17 Febbraio 2017 alle 16:19

Trattandosi di un vecchio articolo non è più possibile commentare.

Brevi quotidiane

Ultimi articoli

Ultimi interventi

Parole di Vita

Archivio Documenti