Poste: prosegue la consegna a singhiozzo. I giorni alterni? Un progetto da rivedere

Caro direttore,
a seguito della mia lettera del settembre scorso in cui lamentavo l’enorme ritardo con cui il servizio postale consegna riviste, settimanali e altro… il disagio sta continuando ancora. Della serie, “il peggio non è ancora arrivato”.

A questa data (il 6 gennaio, ndr) non mi è stato ancora consegnato il numero uscito prima di Natale; per seguire le notizie, gli appuntamenti diocesani devo consultare il vostro sito…. Di conseguenza, e con una certa sofferenza, con questa mia comunicazione disdico il mio abbonamento al Corriere Cesenate…(…)

Un abbonato di Longiano

Carissimo direttore,
scrivo per comunicare che, dopo quasi quindici anni di abbonamento al vostro, anzi al NOSTRO amatissimo settimanale diocesano, sto pensando seriamente di non rinnovare l’abbonamento annuale per l’anno 2017. Non è certo per le vostre inadempienze o incompetenze (che non esistono proprio), ma per motivi di rispetto, da parte del PESSIMO servizio delle Poste Italiane, nei miei confronti in qualità di lettore del NOSTRO pregiatissimo settimanale: durante l’anno appena trascorso, il settimanale al quale sono felicemente abbonato da così tanti anni, mi è stato recapitato per Posta, diverse volte, il lunedì mattina, e quando andava bene, al sabato mattina. Rarissimamente il recapito è avvenuto nel giorno (che dovrebbe essere) consueto, vale a dire il giovedì.

Durante il 2016 mi è stato recapitato addirittura il giovedì successivo, con ben una settimana di ritardo. Un paio di volte mi era arrivata la copia della settimana precedente assieme a quella della settimana in corso. Il massimo si è raggiunto quando per due volte non ho ricevuto nessuna copia del settimanale, e non perché il nostro giornale fosse chiuso per una settimana, come giustamente può capitare d’estate o nei periodi festivi come il Santo Natale o la Santa Pasqua; anche perché, prima del giovedì successivo, quando non vedevo la copia del settimanale nella buchetta, correvo alla mia edicola di fiducia e acquistavo così la copia dispersa da Poste Italiane. (…)

Non rinnoverò l’abbonamento per il 2017. Non sopporto l’idea che un giornale che viene stampato il martedì sera, non riesca ad arrivare in tempo a Gambettola, a pochi chilometri di distanza da dove viene consegnato, come so, il mercoledì mattina. (…)

Tanti cari auguri a tutti voi e buon lavoro.
Un abbonato di Gambettola

Carissimi amici, carissimi abbonati,
pubblico volentieri le vostre email omettendo i vostri nomi per motivi di riservatezza. Siamo tutti rammaricati per come funziona il sistema di recapito a domicilio dopo che Poste Italiane ha deciso per l’adozione dei famosi, ormai famigerati, giorni alterni. C’è solo un dato ormai certo: la corrispondenza, quando arriva, in molti e fin troppi casi, arriva con ampio ritardo. Stiamo lavorando da mesi con persone di buona volontà di Poste Italiane. Stiamo facendo di tutto perché i disagi siano ridotti a casi minimi.

Non riusciamo ad andare a regime con una consegna che sia accettabile. Non ci si riesce, con questo sistema che da tempo ho definito “a scacchiera”. Il recapito una settimana di lunedì, mercoledì e venerdì e quella successiva il martedì e il giovedì pone problemi non semplicemente risolvibili. E i vostri scritti, emblematici di numerosi altre segnalazioni che giungono ogni giorno, lo dimostrano con estrema evidenza. Solo chi non vuole vedere non vede.

Da parte nostra non sappiamo più che fare. Abbiamo lavorato sugli indirizzi seguendo le indicazioni forniteci da Poste Italiane, per favorire lo smistamento dei pacchi da consegnare ai singoli postini. Il giornale è il frutto di un lavoro che si svolge a catena. Se un anello si interrompe, tutto il resto viene sprecato. Non so più che dirvi, se non assicurarvi che in ogni sede faremo sentire la nostra voce, come ho fatto nei sei anni di impegno in prima linea e su tutti i tavoli istituzionali con Governo, Parlamento, Agcom e Poste.

Vi chiedo, se potete, di non abbandonare il sostegno, oltre all’amicizia che so sincera, al nostro giornale. Cerchiamo di trovare insieme delle soluzione praticabili.

A presto, quindi.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

Pubblicato giovedì 12 Gennaio 2017 alle 00:01

Trattandosi di un vecchio articolo non è più possibile commentare.

Brevi quotidiane

Ultimi articoli

Ultimi interventi

Parole di Vita

Archivio Documenti