Gmg 2016/Cesena. La festa dei gemellaggi

La mattina è nelle relative parrocchie. I ragazzi con don Marcello Palazzi hanno ripulito una via crucis. In sostanza hanno compiuto la loro opera di misericordia, come da programma. Altri si sono presi un po’ di riposo, dopo la faticaccia di ieri, con i 21 chilometri di montagna percorsi a piedi.

Dopo il pranzo i nostri ragazzi si sono spostati a Stary Sacz, a una sessantina di chilometri da dove sono alloggiati. Qui si è svolta una vera e propria festa dei gemellaggi in corso in questa parte di Polonia. Si è trattato di un evento straordinario, molto partecipato, intenso, con i giovani protagonisti. Le barriere si sono abbattute e le nazionalità mischiate. Stupendo il colpo d’occhio dall’alto e lo sventolio delle bandiere. Oltre 15000 le presenze, con 17 vescovi e 500 sacerdoti a concelebrare una Messa vissuta con attenzione e partecipazione.

Ha presieduto il vescovo di Tarnow, monsignor Andrzej Jez, che ha salutato gli italiani nella loro lingua invitandoli a essere coraggiosi e gioiosi. Alla fine della celebrazione eucaristica è scattata la festa vera e propria. Spagnoli, francesi, norvegesi, brasiliani, africani, tedeschi, polacchi e italiani, tutti insieme, in un solo unico grande abbraccio. Impossibile elencare tutte le nazionalità presenti, tanti erano i vessilli issati e i cori intonati. In ogni caso ci hanno pensato i giovani ad abbattere le barriere, con i loro balli e i selfie da scattare con chi capitava a tiro.

Perfetta l’organizzazione polacca, mai invadente, neppure nel servizio d’ordine. Premurosa nel portare acqua in bottiglia a tutti e puntualissima in ogni appuntamento. Molto presenti anche le forze dell’ordine per garantire a tutti la massima sicurezza. Anche alcuni dei nostri ragazzi sono stati perquisiti, visto che fermavano a campione.

Un’altra giornata memorabile, da segnare sul calendario. Domani santa Messa in parrocchia e poi giornata in famiglia. La Gmg è tutta da vivere e da accogliere.