Un concerto a “Cuore aperto”

Il Carisport di Cesena sabato 19 giugno ha accolto i “The Sun”. Un abbraccio di circa mille persone nell’ambito della Festa della famiglia diocesana di Cesena-Sarsina.

Il gruppo è formato da quattro giovani con una storia particolare alle spalle. Francesco Lorenzi (classe 1982, voce), Gianluca Menegozzo (1979, chitarra), Matteo Reghelin (1985, basso), Riccardo Rossi (1981, batteria) hanno iniziato come tanti adolescenti, alla fine degli anni ’90. In breve tempo si sono imposti come miglior band italiana nel genere punk, rifacendosi al punk californiano molto in voga in quel periodo. Erano così bravi che i loro tour sconfinavano quasi sempre in tutta Europa. Dalla Spagna alla Germania, dalla Francia ai Paesi Bassi e, perfino, in Giappone. All’epoca i “Sun eats hours”, questo il loro nome, spopolavano fra i giovanissimi. E, come loro stesso ammettono, hanno vissuto un periodo di eccessi con uso, talvolta sconfinato nell’abuso, di alcol e sostanze stupefacenti e una sessualità fine a se stessa.

Nel 2007, sotto impulso di Lorenzi, il gruppo inizia un graduale cambiamento sia nello stile di vita, sia nelle sonorità e nei testi delle canzoni. Il gruppo accorcia il nome in “The Sun” proprio per far capire il cambiamento radicale intrapreso. L’avvicinamento ai valori cristiani non è stato solo a parole: stop all’alcol, alle droghe e alla sessualità occasionale, come i quattro giovani vanno testimoniando a chiunque gli chieda come vivono oggi.

Tornando all’evento di sabato scorso, lo si può definire il concerto della simpatia e del voler stare insieme con semplicità e grazie alla buona musica. I “The Sun” hanno presentato le canzoni del nuovo album “Cuore aperto”, avvertendo con emozione l’affetto dei fans, di tutte le età. Anche il vescovo Douglas è rimasto fino al termine del concerto, insieme ad altri sacerdoti fra i quali don Walter Amaducci, don Marcello Palazzi. Nei camerini, prima dell’inizio, aveva partecipato al momento di preghiera che i musicisti tengono sempre prima di ogni esibizione.

Nel palazzetto dello sport cesenate i ragazzi “del sole” hanno portato il loro messaggio di gioia e speranza. L’evento, realizzato anche grazie alla caparbietà di Francesco Zanotti e Maeba Cangini del comitato organizzatore, è stato ad ingresso gratuito in quanto le spese sono state coperte dagli sponsor: Bcc di Sala, Sac Petroli e Orogel. E sul vastissimo palco del Carisport i musicisti non hanno deluso le aspettative. Grande energia, voglia di stare insieme, con i più giovani che ballavano sotto il palco e i bambini che si rincorrevano fra gli spalti. E dopo la fine del concerto in tanti hanno chiamato a gran voce i propri beniamini per un autografo e scambiare qualche battuta.

Un applauso va anche a tutti i tecnici del “service” che in pochissimo tempo sono riusciti ad allestire impianti audio e luci. Ma non poteva che essere così: il successo di un evento è proporzionale all’affiatamento, all’amicizia, alla voglia di collaborare che pervadono una squadra. E quella dei “The Sun” è una grande squadra. E al termine alcuni volontari (fra cui il sindaco di Cesenatico Roberto Buda, grande fan della rock band) hanno dato una mano a smontare gli impianti fino alle prime luci dell’alba.

Cristiano Riciputi

Pubblicato giovedì 25 Giugno 2015 alle 00:01

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