Lia Montalti: “L’astensionismo è indice di sfiducia”

Lia Montalti entra in Consiglio regionale facendosi interprete delle richieste e delle esigenze del territorio cesenate. Oltre alla giusta soddisfazione per il risultato ottenuto, non nasconde le difficoltà che la tornata elettorale, specie per quello che riguarda l’affluenza, ha messo in risalto.

“Queste elezioni con affluenza così bassa – afferma Lia Montalti – hanno dato un segnale chiaro circa la poca fiducia che i cittadini nutrono nei confronti della politica. Per invertire la tendenza occorrono segnali concreti. In primo luogo dobbiamo rimboccarci le maniche: noi neo-eletti siamo i primi chiamati ad un modo diverso di operare in politica. Dobbiamo dare risposte concrete alle esigenze delle persone. Prerequisiti per conquistarci la fiducia della gente sono la sobrietà e la trasparenza che il nostro ruolo di consiglieri esige”.

A Bologna Lia Montalti rispetterà fin da subito quanto annunciato in campagna elettorale: “I tre aspetti su cui voglio cominciare a lavorare riguardano i fondi europei per i vari capitoli di spesa. L’obiettivo è quello di mettere in relazione i finanziamenti comunitari con i progetti che emergono dal territorio. In secondo luogo mi impegnerò sul piano regionale della raccolta differenziata dei rifiuti. Un’altra priorità è quella legata ai giovani e alla loro formazione, al fine di aiutarli nell’inserimento nel lavoro. Da migliorare anche l’accesso al Servizio civile volontario”.

Montalti esprime infine un pensiero alle persone che fino ad oggi hanno lavorato in squadra insieme a lei: “Non posso non citare il sindaco Paolo Lucchi, la Giunta di Cesena e tutte le persone del settore comunale con cui in questi anni ho condiviso il mio mandato di assessore all’Ambiente e all’Europa. E’ stata un’esperienza formativa concreta che cercherò di portare in Regione con una particolare attenzione al territorio e alle persone. Nei prossimi giorni lavorerò al passaggio di consegne con il mio successore in modo da garantire un proseguimento del lavoro senza interruzioni”.

Pubblicato lunedì 24 Novembre 2014 alle 17:07

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