La “nonna delle nonne” ha compiuto 108 anni

Renata Bianchi abita in centro a Cesena

CESENA – “Lo faccio io il caffè, il loro non viene buono come il mio”. Non le manda a dire Renata Bianchi, la donna più anziana di Cesena, che giovedì 16 ottobre ha compiuto 108 anni. Mentre l’anno scorso era stata fatta una grande festa, con tanti, forse troppi invitati per il fragile equilibrio di nonna Renata, quest’anno gli amici sono andati a trovarla alla spicciolata e lei ha voluto che fosse un giorno come gli altri.

Il parroco della Cattedrale, don Giordano Amati, le ha fatto visita portando, a nome della comunità, un fiore e un biglietto augurale.

Stupisce il fatto che Renata, alla sua età, sia autosufficiente, si muova in casa con disinvoltura, abiti da sola e sia autonoma nel prepararsi i pasti. Una signora va un paio d’ore al giorno per aiutarla nelle faccende e per fare la spesa, mentre suo nipote Lucio, che abita a Milano, la viene a trovare tutte le settimane.

Da giovane lavorava come donna di servizio. Ha sempre abitato a Cesena. Ha avuto tre figli: due sono morti negli anni ’30, dopo pochi giorni o pochi mesi dalla nascita, mentre Ezio è morto nel 1994 dopo aver vissuto tanti anni a Milano. “Non ci tiene mica tanto a far sapere la sua età – dice il nipote -. Anzi, fino a pochi anni fa neppure ci pensava a festeggiare il compleanno. Solo da quando ha superato il secolo di vita, siamo riusciti a convincerla”.

Renata è lucidissima e informata. “Avete visto quanti disastri in Italia negli ultimi giorni? – ci chiede quando iniziamo la conversazione -. Non capisco perché succedano tutte queste tragedie, ma è ora di darsi da fare e sistemare le cose”. Nel mentre suona il campanello e un paio di amiche entrano in casa. “Ricordati che io sono stata la prima persona – dice Renata a una delle due signore – che ti ha presa in braccio (negli anni ’40, ndr), dato che ho aiutato la tua mamma a partorire”. E all’altra: “Grazie per essere qui, ma era da molto che non venivi a trovarmi, direi almeno un paio d’anni…”.

“Mia nonna non ha un caratterino facile – dice il nipote – e, come sentite, si fa valere in casa. Non ha avuto una vita semplice e questo, probabilmente, l’ha resa ancora più forte. Ma guai a contraddirla: è meglio spiegarle le cose con molto garbo”.

Intanto arriva il caffè fatto direttamente da Renata che, per servirlo, prende delle tazze da thè. “Ma no nonna, ci vogliono quelle più piccole da caffè” le dice l’altra signora. “Quelle piccole? Ma se non ci sta niente. Mettiamolo in queste, almeno si tolgono la voglia”. Guai a contraddire nonna Renata: sono 108 anni che è a questo mondo. Mica l’altro ieri…

Cristiano Riciputi

Pubblicato giovedì 23 Ottobre 2014 alle 00:02

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