Strada dissestata il Comune protesta

La provincia deve all’Amministrazione 90mila euro per via Giovanni XXIII

RUBICONE – Novantamila euro destinati alla sistemazione di via Giovanni XXIII fermi in Provincia per burocrazia. I longianesi alzano la voce. “L’accesso al paese venendo da Cesena è indecoroso – lamenta Ugo Bartoletti, presidente del consiglio di frazione del capoluogo -. Nei trecento metri di strada provinciale che vanno dalla Toto fino all’incrocio con via Circonvallazione, la fognatura in cemento perde in alcuni punti e scarica in un’area privata, il marciapiede è inagibile a causa delle radici dei pini e gli stessi alberi minacciano una casa”.

L’accordo di programma siglato nel 2011 fra Comune di Longiano, privati e Provincia prevedeva che i risparmi derivanti dalla realizzazione della rotonda di Case Missiroli (circa 90mila euro girati dal Comune alla Provincia) fossero impiegati per la sistemazione di via Giovanni XXIII.

I lavori, autorizzati a giugno 2013, prevedevano il rifacimento degli attuali marciapiedi e del manto stradale, la realizzazione di nuovi pozzetti in pvc, l’abbattimento dei pini e la ripiantumazione di alberi meno invasivi.

“La Provincia ha inibito gli investimenti per non sforare il patto di stabilità – spiega il vicesindaco Massimo Ciappini -. Le condizioni per iniziare i lavori ci sono tutte. Solleciteremo la Provincia a sbloccare la somma”.

Matteo Venturi

Pubblicato giovedì 18 Settembre 2014 alle 00:01

Trattandosi di un vecchio articolo non è più possibile commentare.

Brevi quotidiane

Ultimi articoli

Ultimi interventi

Parole di Vita

Archivio Documenti