L’omelia del vescovo Douglas per la festa di sant’Alberico/1
Oggi all’eremo si festeggia sant’Alberico (Verghereto), Il vescovo Douglas presiede la Messa solenne delle 11. Nel corso dell’omelia, partendo dal commento delle letture bibliche, ha detto che “Il brano, suggestivo e affascinante, ci suggerisce una riflessione, che è poi la risposta a una domanda che tutti ci portiamo dentro: dov’è Dio? Signore, dove sei? Una domanda che ha attraversato e attraverserà sempre i secoli, i tempi, gli spazi, fino alla fine del mondo. Perché non c’è uomo o donna, teologo o filosofo, che possa darsi una risposta esauriente e definitiva. Dio è sempre al di là… irraggiungibile, inarrivabile… ma al tempo stesso percepibile, intuibile”.
“Mosè non vide il volto di Dio – ha aggiunto il presule -. Elia invece lo sentì. Il discepolo sa con certezza, sperimenta nella fede che Dio c’è, che Dio gli è vicino, che Dio lo ama. E’ la mentalità e la cultura moderna e postmoderna che vuole convincerci che è vero solo ciò che si tocca, solo ciò che si dimostra sperimentalmente… Ma se tu rientri in te stesso e ti guardi dentro, lo vedi, lo incontri, lo senti”.