Pesche e nettarine: annata di grande crisi
Crisi frutta, intervengono anche i magazzini privati. Giancarlo Minguzzi, presidente di Fruitimprese Emilia-Romagna afferma che “i prezzi di vendita alla produzione di pesche e nettarine continuano a restare sotto i 20 centesimi/kg, causando una perdita reale per i produttori di 4000 euro/ettaro.
Le cause della crisi sono note: i bassi consumi legati ad una estate ‘pazza’ per il clima, la concomitanza produttiva del Sud con il Nord Italia, ma anche una maggiore offerta spagnola che invia sui mercati nord europei, e Germania in particolare, tonnellate di pesche con prezzo ‘aperto’, da determinare. Diventa così impossibile concordare con le catene distributive qualsiasi prezzo, così si può solo subire”.